Less is More: perché nella skincare (davvero) meno è meglio
Hai mai pensato che forse la tua pelle ha solo bisogno di respirare?
Negli ultimi anni, le nostre routine di skincare sono diventate sempre più lunghe: 10 step coreani, sieri, booster, maschere e tonici a strati come una millefoglie.
Ma poi… la pelle è più felice? Non sempre.
Molte persone — giovani e adulte — si accorgono che, invece di migliorare, la pelle diventa più sensibile, spenta o irritata.
Il motivo? A volte la nostra pelle non ha bisogno di più prodotti… ma di più equilibrio.
Benvenuto nel mondo del “Less is more”, la filosofia che sta riportando semplicità (e serenità) nelle nostre beauty routine.
Cosa significa davvero “Less is more”
Non è trascurare la pelle, ma semplificare con intelligenza.
‘Lassi is more’ significa scegliere pochi prodotti, ben formulati e adatti al proprio tipo di pelle, per una routine essenziale ma efficace. Il principio è semplice: meno confusione, più risultati. Ridurre il numero di cosmetici evita sovrapposizioni inutili, contrasti tra ingredienti e possibili irritazioni, favorendo invece costanza e continuità. Non serve seguire una routine complessa da estetista coreana: bastano tre step ben scelti, mattina e sera, per mantenere la pelle sana, equilibrata e luminosa.
I rischi della “skincare overload”
La pelle ha una barriera naturale che la protegge — un po’ come un muro di mattoni e cemento fatto di cellule e lipidi.
Se la aggrediamo con troppi prodotti, acidi, scrub o attivi forti, quella barriera si indebolisce.
Il risultato? Rossori e prurito, pelle che tira o si lucida troppo, comparsa di brufoli o irritazioni anche su pelli “tranquille”.
È quello che i dermatologi chiamano skin barrier damage, cioè “barriera cutanea danneggiata”.
E spesso succede proprio a chi ama prendersi cura della pelle… ma esagera con entusiasmo!
La routine minimal ideale
Ecco una base semplice e universale, perfetta per ogni età:
- Detersione dolce
Un detergente delicato, con pH fisiologico, che pulisca senza seccare.
La pelle non deve “tirare” dopo il lavaggio. - Idratazione intelligente
Una crema o un siero con pochi ingredienti ma efficaci: acido ialuronico, ceramidi, niacinamide.
Mantengono la barriera cutanea forte e la pelle morbida. - Protezione solare
Tutti i giorni, anche d’inverno!
Il miglior anti-age resta la crema SPF: protegge da macchie, rughe e perdita di elasticità.
Se vuoi inserire un siero o un trattamento mirato (antimacchia, anti-imperfezioni, anti-age), fallo una cosa alla volta e con costanza.
Come riconoscere prodotti “minimal” e i vantaggi del minimalismo cosmetico
Un cosmetico minimalista non si giudica dal pack, ma dall’etichetta. È lì che si nasconde la vera qualità: pochi ingredienti chiave, formulazioni essenziali, senza profumi intensi o alcol in eccesso, e con indicazioni dermatologiche chiare e trasparenti. Il minimalismo cosmetico non è una rinuncia, ma una scelta consapevole. Significa privilegiare marchi dermocosmetici affidabili rispetto a prodotti che promettono risultati “miracolosi”, perché il segreto della bellezza quotidiana è la coerenza, non la quantità.
Ridurre la skincare routine permette alla pelle di ritrovare il proprio equilibrio naturale. I benefici sono visibili e tangibili: una pelle più luminosa, meno irritazioni e arrossamenti, e una sensazione generale di leggerezza e benessere. È anche un approccio più sostenibile — per te, per il tuo tempo e per l’ambiente — che aiuta a riscoprire il piacere dei gesti semplici davanti allo specchio. Funziona a ogni età: le pelli giovani imparano a rispettarsi e prevenire gli eccessi, mentre quelle più mature ritrovano comfort, stabilità e armonia.
“Less is more” non è una moda: è un invito a riconnettersi con la propria pelle.
A capire di cosa ha bisogno, e a darle solo quello — con costanza e gentilezza.
A volte, la routine più efficace è anche la più semplice.
AFM Farmacie Comunali Ferrara

